Situazione frequenze TV terrestri Roma al novembre 2022


 Ai tempi della TV analogica, un canale equivaleva a una frequenza e una emittente, sia essa radio, o TV. Per la TV si usavano le bande III, IV e V, con canali da 1 a 69 (in banda III si usavano anche lettere A, B, C, ecc, invece di numeri).

 Venne poi il digitale terrestre DVB-T, che occupava ancora tutte le bande ma, ad ogni frequenza, con larghezza di banda di 7 o 8 MHz, corrispondevano pacchetti di più canali, tipicamente 4. Lo standard di compressione del video era MPEG-2, lo stesso dei dischi DVD.

 La necessità di lasciare spazio alle frequenze per la telefonia mobile 4G (in banda V), e alla radio DAB (in banda III), nonché alla porzione in banda UHF del 5G, richiedeva una ulteriore compressione dei canali. Si è passati quindi alla compressione video MPEG-4, la stessa usata anni fa nei video DivX.

 Nel futuro prossimo venturo si attente l'introduzione della compressione video HEVC a 10 bit, o H265. Si passerà quindi da campioni di 16x16 pixel dello standard H264, a campioni da 64x64 pixel dello H265. Pertanto non vi converrà guardare lo schermo molto da vicino, perché ci sarà un discreto squadrettamento. Naturalmente le avide emittenti e i politici che hanno approvato tutto ciò, se ne infischiano della qualità video, lo scopo è avere una ulteriore compressione; si passa infatti dal 50% di H264 su MPEG-2, al 75% di H265 su MPEG-2. Quindi, a parità di risoluzione, se in MPEG-2 entravano quattro canali, in H265 ne possono entrare sette.

Per quanto riguarda le frequenze TV, ad oggi sono stati spenti i canali in banda III e rimangono solo alcuni canali in banda IV e V, ovvero in UHF. Al momento, quindi, le vecchie antenne logaritmiche per bande III, IV e V, ancorché adatte, non sono più necessarie, causa mancanza III banda. Al limite tornano ancora utili, qualora si volesse ascoltare la radio DAB collegandosi alla antenna TV.

Ad ogni modo, le frequenze oggi disponibili, per esempio dal ripetitore di Montecavo, sono: canali 23, 26, 27, 30, 32, 33, 35, 36, 38, 40, 41, 46 e 47, corrispondenti alle frequenze di 490, 514, 522, 546, 562, 570, 586, 594, 610, 626, 634, 674 682 MHz.

 Non mi resta che augurarvi buona ricezione e, dovesse servirvi un tecnico antennista su Roma Sud e castelli romani, potete contattarmi tramite il modulo di contatto del sito.

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